39 di Summerwane – Assedio

Una volta capito che sono rimasti presa di qualche incantesimo a causa della nebbia il gruppo di riappacifica e si concentra sulla fortezza.

Bodlo e gli altri hanno passato i giorni a spiare gli orchi e a capirne il numero. Non dovrebbero essere più di venti e comunque temono ad inoltrarsi troppo nei boschi. Loro si sono sempre spostai per non farsi scoprire restando sempre un passo avanti ai loro esploratori. Hanno trovato una grotta più a nord lontano dalle solite piste e li hanno nascosto i cavalli, che avrebbero facilitato il nemico. Fratello Ferebald bada a loro.
Nella serata dall’alta torre del castello si ode un lungo suono di corno. Viene suonato a lungo per almeno un’ora.

La compagnia temendo un attacco resta di guardia.

39 di Summerwane – Assedio
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